Il mare
Roseto degli Abruzzi & l’antico borgo di Montepagano
Roseto degli Abruzzi è una famosa località balneare della costa Teramana, vanta una delle più belle spiagge d’ Abruzzo. Dotato di un attrezzato porticciolo turistico è il luogo ideale per piccole imbarcazioni da diporto. A chi ama lo sport Roseto offre campi da tennis, piste di pattinaggio, scuola di wind-surf, maneggi,circolo velico ed acquascivolo. Inoltre la passeggiata a mare è l’ideRoseto degli Abruzzi offre una vacanza rilassante e ricca di spunti, grazie alle numerose iniziative artistiche e culturali, al cartellone estivo denso di appuntamenti e alle manifestazioni sportive e ricreative di livello internazionale, che hanno saputo allargare la bella stagione da Aprile a Ottobre.
La città offre molto anche agli amanti di arte e cultura, grazie alle chiese presenti in città e nelle frazioni, al “Museo della cultura materiale” di Montepagano e alla “Civica raccolta d’arte”, ospitata all’interno della Villa Comunale. La “Biblioteca Comunale”, che sorge all’interno della Villa, raccoglie numerose e prestigiose donazioni. Roseto degli Abruzzi è una città attiva e pulsante, che da sempre ha saputo legare il proprio nome a manifestazioni di rilievo internazionale sia in campo culturale sia in campo sportivo. Fiore all’occhiello della città è il torneo di basket “Trofeo Lido Delle Rose”, il più antico torneo estivo d’Europa e forse del Mondo, che si svolge fin dal 1945. Il legame fra cultura ed enogastronomia è molto sentito e produce, da oltre trenta anni, la “Mostra dei vini tipici” di Montepagano, affascinante kermesse che si svolge in più sere all’interno del borgo e che consente ai visitatori anche l’assaggio di altri prodotti tipici locali.
La montagna
Gran Sasso e Parco Nazionale d’Abruzzo
Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, coi suoi 150.000 ettari di estensione, è uno dei più grandi d’Italia. La varietà e la ricchezza naturalistica dei suoi massicci e dei diversi versanti, le suggestive testimonianze storico-architettoniche si riflettono in una moltitudine di proposte, itinerari e visite per tutte le stagioni dell’anno. Il Parco racchiude tre gruppi montuosi – la catena del Gran Sasso d’Italia, il massiccio della Laga, i Monti Gemelli – e si caratterizza per la presenza della vetta più alta dell’Appennino, il Corno Grande, che raggiunge i 2912 metri. Su questa catena è inoltre presente l’unico ghiacciaio appenninico, il Calderone, il più meridionale d’ Europa. DIstanza da Roseto degli Abruzzi 1 ora e mezzo di macchina.
Le città d’arte
Atri – Teramo – Castelli
ATRI
Un cuore antico ricco di chiese, palazzi e musei circondati da panorami unici: è la città di Atri, in provincia di Teramo, uno dei centri storici più significativi d’Abruzzo. Tra i monumenti religiosi da visitare la Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta con una facciata di imponente semplicità che custodisce un ciclo di affreschi di Andrea de Litio, pittore quattrocentesco. Collegati alla cattedrale il bel chiostro medievale e la cisterna romana. Citiamo inoltre la chiesa di San Francesco e la chiesa di Sant’Agostino col suo prezioso portale quattrocentesco., la chiesa diSanta Chiara con il monastero delle Clarisse. Sul suo territorio da citare sono i famosi calanchiche donano al paesaggio un’aspetto davvero suggestivo. La Riserva Naturale Regionale dei Calanchi di Atri è un’Oasi del WWF Abruzzo. Si estende per 380 ettari, con un dislivello che va dai 106 metri del fondovalle del torrente Piomba ai 468 del Colle della Giustizia, e accoglie i “calanchi”, maestose architetture naturali tipiche del paesaggio adriatico.
TERAMO
Incorniciata nello scenario del Gran Sasso e dei Monti della Laga, che snoda sullo sfondo della città una formidabile corona di cime e pareti, ma anche protesa verso lo splendido mare della sua costa, a poche decine di chilometri, Teramo è ricca di storia, di natura e di una vivace vita culturale. Nel cuore del centro storico, tra i resti del teatro e dell’anfiteatro romano, vi è la Cattedrale, intitolata a San Berardo(del 1158, ampliata nel Trecento;tre navate; stupende monofore; portale di Diodato Romano, con bellissime statuine sulle colonnine laterali di Nicola da Guardiagrele, di cui all’interno è custodito il capolavoro, il celebre Paliotto d’argento; Polittico di Sant’Agostino, del veneziano Jacobello del Fiore e affreschi quattrocenteschi).
CASTELLI
Sito alle falde del Gran Sasso, fa parte del gruppo dei borghi più belli d’Italia. Fa parte della Comunità montana Gran Sasso. Il capoluogo è famoso per la produzione di ceramiche, una tradizione che risale all’inizio del Rinascimento, anche si presume precedente, che è divenuta famosa nel mondo per la qualità del design, ma soprattutto per la finezza della decorazione. Nel paese è possibile visitare la chiesa di San Battista che conserva una pala d’altare in ceramica realizzata nel 1647 da Federico Grue. Lungo il borgo ci sono numerosissime botteghe dove ancora oggi si producono e si vendono tanti oggetti di questo pregiato materiale. Distanza da Roseto circa 1 e un quarto di macchina.
Itinerari Religiosi
S. Gabriele – Duomo di Loreto
SANTUARIO DI S. GABRIELE
Il santuario di San Gabriele dell’Addolorata, ai piedi del Gran Sasso, in provincia di Teramo, è tra i più conosciuti in Italia e in Europa. Una recente classifica lo colloca tra i primi quindici santuari più frequentati del mondo.Due milioni di pellegrini vi arrivano ogni anno per pregare sulla tomba del giovane studente passionista San Gabriele dell’Addolorata. La sua fama non conosce confini. Dalla Chiesa antica e’ possibile seguire un percorso di visita dei Ricordi del Santo a cominciare dalla grande sala che espone gli ex-voto per grazia ricevuta. Segue poi la Camera del Transito, trasformata in cappella e adornata dalle immagini sacre.
LORETO
Il Santuario di Loreto conserva, secondo un’antica tradizione, la Casa nazaretana della Madonna. La dimora terrena di Maria a Nazareth era costituita da due parti: da una Grotta scavata nella roccia, tuttora venerata nella Basilica dell’Annunciazione di Nazareth, e da una Casa in muratura antistante. Di grande interesse risultano anche alcuni graffiti incisi sulle pietre della S. Casa, assai simili a quelli riscontrati a Nazareth. Forse dal nome degli Angelo d’Epiro può essere sorta la versione popolare del trasporto della S. Casa “per ministero angelico”.
Oggi migliaia di pellegrini visitano la Basilica di Loreto in omaggio alla Madonna. La Basilica che fu costruita intorno allaSanta Casa, fu affrescata nel ‘500 da artisti di notevole importanza, in particolare Luca Signorelli e Melozzo da Forlì, mentre il rivestimento esterno venne progettato dall’architetto Donato Bramante. Il campanile di Luigi Vanvitelli troneggia su Piazza della Madonna sulla quale si affaccia anche il Palazzo Apostolico adibito a Museo-Pinacoteca.